Storia

Breve storia di Colliano

Colliano, secondo gli atti di storia locale più attendibili, risale al tempo della fine dell’Impero Romano, quando assunse anche l’attuale nome, forse derivante da quello della famiglia di latifondisti a cui apparteneva, i Collia.
Nel Medioevo fu posseduta da varie famiglie nobili napoletane come: l’Alemagna, la Gesualdo e la Caracciolo di Martino, che la tenne più a lungo.
Per quello che riguarda la religione, è stato il paese natio di due vescovi, un Mons. Giannini nel 700 e un altro Augusto nell’800.
È tristemente ricordata, al tempo del brigantaggio post unitario, per la ferocia ed il coraggio che distinsero: Giacomo Parra e un tal Di Lione, che sono ben conosciuti nella storia locale di questo periodo.
Di stampo più recente, si ricorda tristemente, il sisma del 1980, che ne ha causato la quasi totale distruzione e la successiva ricostruzione, in modo molto somigliante all’antica, per cui ancora oggi è un delizioso agglomerato di abitazioni, diviso da un corso affiancato da case e palazzi con finestre alternate che affacciano verso la valle.
Dal punto di vista topografico, è situata ai piedi di una ridente collina esposta a mezzogiorno che gode di un panorama stupendo e di una vista che giunge fino al mar Tirreno.
Infine, per la sua ricchezza di boschi e pascoli, la sua economia si è presentata nei secoli, agricolo-pastorale. Oggi, gli abitanti, non hanno una particolare attività perché sono ben educati ad ogni nuova visione della vita moderna.

Concetti del dott. Amato Grisi

Website Built by WordPress.com.

Su ↑

%d blogger hanno fatto clic su Mi Piace per questo: